È un saluto colmo di emozioni, quello che Marianna ha scritto per la nostra Barbara Ghisletta Daverio che, dopo tanti anni trascorsi in ASPI, prima come vice e poi come responsabile del programma Le Parole non Dette, lascia la Fondazione per nuovi orizzonti professionali!


Non so essere professionalmente distaccata, non è verosimile. Barbara per me è molto più che una collega. È un’amica, vigile e attenta.Salutarla mi fa dunque scendere qualche lacrima…

Lacrime di nostalgia per la sintonia e fiducia che ho condiviso con lei: la sua sconfinata empatia le permette di leggere nel cuore delle persone e vi si avvicina con discrezione e autenticità.

Lacrime di commozione e gioia: Barbara andrà a fare un lavoro che la gratificherà in modo nuovo e la porrà di fronte a stimoli “famigliarmente ignoti” e sono sinceramente felice per lei.

 

È stata (e sempre rimarrà) un punto di riferimento per me e per tutto il nostro team “Le parole non dette”: ha guidato il gruppo con sicurezza e decisione senza lasciare mai indietro nessun*, valorizzando le peculiriatà di tutt*, mettendo sempre al centro il benessere dei bambini e delle bambine incontrat* in tutti questi anni.

Non so trovare le parole della giusta misura per raccontarvi dell’onestà e della lealtà di Barbara: i suoi futuri colleghi e le sue future colleghe accoglieranno una donna consapevole, coraggiosa e capace. Saprà portare competenze e cuore e sarà un successo.

 

Chissà se sa che tutta la Fondazione ASPI fa il tifo per lei.

Chissà se sa che è stimata e amata a dismisura.

Chissà se sa quanto è brava nel suo lavoro.

Chissà se sa che ci mancherà e che dunque non si libererà facilmente di noi!

Chissà se sa che la aiuteremo a preparare lo zaino per il nuovo cammino: ci metteremo dentro anche tutta la nostra ammirazione, i nostri sorrisi e il nostro affetto… saremo in fondo sempre squadra!

 

Grazie Ba per tutto ciò che hai condiviso con noi: ti auguriamo una meravigliosa avventura.

Ti vogliamo bene.

La tua collega Marianna (con tutto il team ASPI).