di Lynda Mullaly Hunt.

 

Quando l’amore e la gentilezza sono in grado di spezzare l’oscurità.

 

Carley è una ragazzina cresciuta nella precarietà e nelle difficoltà, insieme ad una madre del tutto incapace di garantirle un ambiente sano o minimamente armonioso. Dopo l’ennesimo guaio, veramente serio, Carley viene affidata temporaneamente alla famiglia Murphy, ma le cose non iniziano bene. I Murphy sono infatti  talmente  diversi da tutto ciò che lei conosce che non sembra proprio  esserci possibilità di incontro. Anche se…

Un romanzo commovente, ironico, toccante per ragazzi dai 14 anni e senz’altro anche per tutti quegli adulti che hanno voglia di lasciarsi mettere in gioco da una storia bellissima, che lascia il segno.

Recensione a cura di Libreria Al Ponte

Appena dimessa dall’ospedale, ancora piena di lividi, Carley viene accompagnata dall’assistente sociale a casa dei Murphy, per un affido temporaneo. Ma la normalità della famiglia Murphy, e soprattutto la gentilezza di Julie, la mamma, destabilizzano la ragazza, che si chiude in silenzi ruvidi. Carley rifiuta qualsiasi tipo di attenzione o gesto premuroso, sopraffatta dalla rabbia, dal rancore e anche dalla nostalgia per la vita sgagherata condotta sino ad ora. Poco a poco però, grazie all’evidenza della bellezza di relazioni affettive solide, costruite anche con fatica e compromessi, di cui Carley fa esperienza con i Murphy, le  difese della ragazzina cominciano ad abbassarsi, e lei impara a fidarsi e a tener care le persone per lei significative. Così ritrova fiducia in sé stessa, e quella forza che le serve per ripartire.

Un libro davvero magnifico, adatto a ragazzi dai 14 anni e ad adulti, che commuove, diverte, tocca il cuore, e che ricorda che la gratuità é condizione essenziale dell’amore.

 

 

 

 

 

Uovonero edizioni

 

Libreria al ponte
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Disclaimer: i libri presentati nella rubrica “Le pagine per crescere” sono scelti e recensiti da Libreria al Ponte di Mendrisio, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. I contenuti e le storie riportate nei libri, tuttavia, non hanno la pretesa di rispecchiare i valori e la filosofia di ASPI.