Oggi, 7 aprile 2025, Protezione dell’infanzia Svizzera fa sapere, tramite un comunicato stampa, che nel terzo anno di attività del servizio online clickandstop.ch il numero di segnalazioni e richieste è più che triplicato. Sono state infatti 4472 le segnalazioni e le richieste, rispetto alle 1228 dell’anno precedente:
“La violenza sessuale nei confronti di bambini e adolescenti nello spazio digitale aumenta a ritmo vertiginoso. Il consumo e la produzione di contenuti pedocriminali è in costante aumento ormai da anni. A risultare particolarmente allarmanti sono i contenuti prodotti o elaborati per mezzo dell’intelligenza artificiale (IA), che gettano ulteriore benzina sul fuoco”.
“I servizi di informazione e consulenza (ndr. clickandstop.ch) sono incentrati su due grandi temi: la pedocriminalità in rete – tra cui il grooming, le segnalazioni sospette e la diffusione di rappresentazioni di abusi – e poi la sextortion. In quest’ultimo caso, le vittime vengono ricattate o costrette a fornire immagini di nudo reali o generate con l’IA”.
Clickandstop.ch è un servizio di segnalazione online contro la violenza sessuale su bambini e adolescenti di Protezione dell’infanzia Svizzera che ASPI promuove attivamente. Lo scopo è quello di affrontare globalmente questa tematica e problematica, dando la possibilità di denunciare a bassa soglia e in forma anonima gli URL pedocriminali, tramite un modulo online e di offrire informazione e consulenza, trasmette servizi di prevenzione.