#Join4respect – uniti per il rispetto
Programma di promozione di competenze personali, sociali e relazionali all’interno del gruppo classe e di prevenzione del bullismo e del cyberbullismo.
Descrizione programma
Situazioni di bullismo e cyberbullismo generano una grande sofferenza non solo nelle vittime ma anche negli spettatori e negli autori. Le conseguenze si palesano attraverso difficoltà relazionali ed emozionali, che incidono sia a livello di integrazione e di autostima, sia sul rendimento scolastico. Tutelare se stessi e gli altri si avvera fondamentale per arginare questa problematica. Uniti per il rispetto significa imparare a rispettare se stessi e gli altri, sviluppare un atteggiamento empatico, non cadere nel giudizio, pro- muovendo la collaborazione e la responsabilità collettiva.
A chi si rivolge:
Durata e modalità:
Una giornata
Obiettivo:
l’obiettivo principale di #Join4respect è quello di promuovere una cultura del rispetto, dell’empatia, del sostengo reciproco, della responsabilità̀ collettiva e di collaborazione tra pari. Allenando una serie di abilità personali e sociali (promuovere relazioni positive e sviluppare un atteggiamento empatico e rispettoso verso sé stessi e verso gli altri) sarà valorizzato il ruolo protettivo del gruppo come elemento di prevenzione di qualsiasi forma di vittimizzazione e di violenza tra pari (bullismo e cyberbullismo).
Attraverso le attività̀ proposte, gli allievi potranno sviluppare inoltre una consapevolezza collettiva sulla problematica del bullismo e del cyberbullismo e delle possibili implicazioni a livello personale, sociale, relazionale e legale.
Caratteristiche:
Il corso si svolge in classe, la durata è di una giornata. Il/la docente titolare/di classe è invitato/a a presenziare in classe così da poter garantire una continuità rispetto a quanto discusso con gli allievi. Anche i docenti di sostegno pedagogico, se interessati, possono partecipare alle attività.
Modalità:
Il programma propone un approccio didattico e formativo multidisciplinare e interattivo. Sono proposte delle attività̀ ludiche e di movimento seguite da discussioni guidate. Le attività proposte alle scuole elementari e alle scuole medie presentano due modalità didattiche differenziate e adattate al target d’età. Le classi sono gestite da una formatrice ASPI.
1 incontro: durante la prima mezza giornata vengono affrontate le tematiche del bullismo e del cyberbullismo attraverso delle riflessioni guidate: la differenza tra scherzo e bullismo, il rispetto della diversità, le implicazioni per tutte le persone coinvolte (vittima, autore e spettatori). In seguito, sono proposti dei video sul tema del bullismo e del cyberbullismo seguiti da una riflessione guidata con l’obiettivo di sviluppare delle soluzioni e delle strategie di protezione che mettono al centro il concetto di responsabilità̀ collettiva (il ruolo fondamentale dei bystanders/spettatori).
Alla fine della mattinata, gli allievi sono invitati a riflettere sulle dinamiche relazionali all’interno della classe e di esprimersi, in forma anonima, su criticità e strategie di miglioramento.
2 incontro: il secondo incontro prevede delle attività̀ ludiche ed esperienziali a gruppi (giochi di logica, di ruolo, di decodifica…) per allenare quattro competenze alla base di una relazione sana, rispettosa e orientata al benessere personale e collettivo: collaborazione, rispetto, fiducia ed empatia.
Anno di creazione: 2022
Contatti
Lara Zgraggen e Mara Menghetti
Responsabili del programma
T. 091 943 57 47
join4respect@aspi.ch
Il bullismo e il cyberbullismo sono dei fenomeni con cui i nostri giovani possono essere confrontati molto spesso. Le cifre in Svizzera sono allarmanti. Dalla necessità di palare di queste tematiche in modo approfondito e di fare qualcosa concretamente per prevenire tali situazioni, è nato il programma di prevenzione #Join4respect – uniti per il rispetto.
Guarda il video di presentazione realizzato per la prima puntata dell’ASPI WebTV.
Si ringraziano:
- I ragazzi e le ragazze Emma, Evan, Ilajda, Maela e Pietro che si sono gentilmente messi a disposizione per intervistare e/o essere intervistati.
- Scuola media di Gravesano con il suo direttore Manuel Rigamonti e i docenti coinvolti.