Vi lasciamo la traduzione del significativo video diario di Henrietta Fore, Unicef Executive Director. Buona visione e buona lettura!

 

“Oggi, lo staff di Unicef di tutto il mondo, ha avuto un meeting virtuale con tema la salute mentale e il benessere. Molti di noi possono sentirsi ansiosi e sopraffatti, tristi, calmi, stressati, confusi, annoiati, soli o tutte queste cose allo stesso tempo. Per aiutarci a far fronte a tutto ciò, il nostro staff di counsellors consiglia che ognuno di noi crei un piano di benessere per noi stessi, i nostri famigliari e forse anche per i nostri team. Hanno dato dei consigli veramente utili, alcuni dei quali vorrei condividerli con voi.

 

Consiglio 1:

Attenetevi ad una routine o iniziatene di nuove. Alzatevi e andate a letto allo stesso orario. Vestitevi. Esercitatevi. Fate una doccia. Pettinatevi. Fate i piatti. Coinvolgete i bambini così da creare una piano famigliare.

Consiglio 2:

Restate connessi. Fate della chat video con la vostra famiglia, amici e colleghi. Apritevi ai sentimenti, dicendo come vi sentite e chiedendo agli altri come si sentono. Sentitevi con i colleghi regolarmente, specialmente con quelli che sono soli.

Consiglio 3:

Impegnatevi con degli hobby e cose che vi divertono. Fate karaoke. Leggete. Cucinate. Fate puzzle. Cucite o lavorate a maglia. 

Consiglio 4:

Costruite/impostate una “finestra della preoccupazione”. Scrivete tutte le vostre preoccupazioni della giornata e datevi il permesso di pensare a queste durante un momento specifico. È una tecnica ben conosciuta che funziona.

Consiglio 5:

Impegnatevi in pratiche di benessere. Usate la meditazioni e apps di mindfulness. Fate esercizio. Tenete un diario della gratitudine, scrivendo tre cose per le quali siete grati ogni giorno. Congratulatevi con voi stessi e gli altri per aver avuto un “mega giorno”.

 

Ricordate: molte cose non sono state sospese o annullate, come la musica, la famiglia, la lettura, il canto, le risate e la speranza. Fate in modo che possiate goderne.

Per più consigli, visitate la pagina di unicef.org dedicata al coronavirus e condividete anche voi alcuni dei vostri consigli. Possiamo tutti imparare uno dall’altro”.