L’adesione della Fondazione ASPI alla Rete svizzera diritti del bambino è entrata ufficialmente in essere a fine giugno 2020. L’Associazione nazionale ha reputato il lavoro di ASPI – in relazione alle sue attività e competenze – come essenziale per migliorare la situazione dei bambini nella Svizzera Italiana, ragion per cui ha invitato la Fondazione a diventarne membro.

 

La Rete svizzera diritti del bambino è un’associazione di organizzazioni non governative svizzere impegnata nel riconoscimento e nell’applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia in Svizzera. Il compito principale della rete è di fare rapporto al Comitato ONU per i diritti dell’infanzia, il quale esamina regolarmente i progressi e gli ostacoli all’attuazione dei diritti dei minori nel nostro Paese. Per l’anno in corso, la Rete è impegnata nella preparazione del prossimo rapporto al Comitato, grazie anche al sostegno di membri che contribuiscono concretamente alla promozione dei diritti dei minori in Svizzera.

 

Grazie a questo ulteriore tassello, ASPI amplia la sua importante rete di riferimento nazionale e internazionale per quel che concerne i diritti dell’infanzia e la protezione del minore.

La Fondazione, infatti, seppur operi esclusivamente a livello locale (Ticino e Grigione Italiano), mira a coltivare un’ampia cultura, che le consente di proporre attività, formazioni e programmi di prevenzione primaria, ispirati alle best practice a livello mondiale. Una qualità che da quasi 30 anni contraddistingue il suo operato.

 

Oggi, ASPI è anche membro della Global Partnership to end violence against children. Collabora inoltre con altri enti istituzionali come ad esempio la International Society for the Prevention of Child Abuse & Neglect. Senza dimenticare che segue e applica le linee direttive dell’OMS (INSPIRE), dell’ISPCAN e dell’ONU per quel che concerne i diritti dell’infanzia e le strategie per porre fine alla violenza contro i bambini.

 

Per approfondire:

www.netzwerk-kinderrechte.ch/actualites